NIGER - di Filippo Maria La Rocca
Le relazioni diplomatiche e militari tra gli Stati Uniti e la nazione dell'Africa occidentale del Niger hanno toccato un nuovo minimo questo fine settimana.
In una dichiarazione alla televisione di stato, un portavoce della giunta del Niger ha detto sabato che la presenza militare statunitense nel paese non è più giustificata. L'annuncio ha fatto seguito ai colloqui ad alto livello con funzionari diplomatici e militari statunitensi questa settimana.
Il Niger svolge un ruolo centrale nelle operazioni militari statunitensi nella regione africana del Sahel ed è sede di un'importante base aerea. Gli Stati Uniti sono preoccupati per la diffusione della violenza jihadista nella regione, dove i gruppi locali hanno giurato fedeltà ad al-Qaeda e ai gruppi estremisti dello Stato islamico.
Nel leggere la dichiarazione, il portavoce della giunta, il colonnello maggiore Amadou Abdramane, si è limitato a dire che le forze statunitensi dovrebbero andarsene. Ha detto che il Niger stava sospendendo la cooperazione militare con Washington e ha aggiunto che i voli statunitensi sul territorio del paese nelle ultime settimane erano illegali.
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